Sempre più il paese della pietra e degli scalpellini
Comune e Scalpellini continuano la valorizzazione della storia del paese
A Castellavazzo la giornata di sabato 19 luglio ha riservato una grande soddisfazione per tutti i paesani ed in particolar modo per i soci della locale Associazione Pietra e Scalpellini.
Nel primo pomeriggio, presso il municipio, si è tenuta l’assemblea straordinaria del sodalizio per l’approvazione del nuovo statuto, nel quale è prevista tra le altre cose la trasformazione in “organizzazione di volontariato”.
Questo nuovo status giuridico permetterà all’associazione una maggiore efficienza gestionale e la possibilità di accedere con più facilità a contributi sia pubblici che privati.
Nel corso dell’assemblea, il sindaco Franco Roccon ha annunciato due importanti novità per la rivalutazione della storia locale, che vede fortemente impegnato il comune a fianco degli “scalpellini”, ovvero l’acquisizione dell’area sulla quale insiste la torre della Gardona e l’avvio dell’iter procedurale per la creazione della Bibliopietra.
Per la Gardona il passaggio di proprietà consentirà di porre le basi per un intervento manutentivo dell’importante sito storico posto nelle vicinanze del paese, che è caratterizzato dalla presenza di una rarissima torre a base triangolare.
La Bibliopietra invece affiancherà l’attività dell’esistente museo e altro non sarà che un centro di documentazione, destinato a rispondere alle esigenze di approfondimento di professionisti, studiosi o semplici appassionati.
Al termine dei lavori assembleari i presenti si sono trasferiti nella piazza del paese, dov’è stata scoperta una nuova targa in pietra recante l’indicazione di Piazza della Fontana.
Il manufatto, realizzato presso la Bottega dello Scalpellino, è il frutto di un lavoro esclusivamente manuale e che ha visto impegnato un componente del sodalizio per circa 150 ore.
La nuova tabella presenta una bella interpretazione in corsivo del nome della piazza, oltre che la raffigurazione di uno dei quattro mascheroni della fontana dai quali sgorga l’acqua.
La seguitissima cerimonia è stata allietata da alcune canzoni di montagna, alle quali è seguito un rinfresco offerto dall’associazione.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Castellavazzo. Un paese di pietra, la pietra di un paese”, che accompagna il sodalizio fin dalla sua istituzione avvenuta nel 1996, e che prevede altre importanti realizzazioni.
Dalle parole del presidente Vilmer Mazzucco traspare tutta la soddisfazione per i raggiungimento di questi ambiziosi traguardi: <<Risultati come quelli raggiunti oggi (19 luglio n.d.r.) denotano la grande voglia di valorizzare il nostro paese che si ritrova in tutte le componenti coinvolte ed in tutti i concittadini. La calorosa partecipazione riscontrata ci stimola ulteriormente nel realizzare l’ambizioso programma che ci siamo dati>>.
Le iniziative degli scalpellini in occasione della sagra dei Santi Patroni hanno visto anche una passeggiata “lungo i sentieri della pietra”, realizzata nella giornata di domenica e che ha toccato alcuni punti storici del territorio.