Operazione “aiuole fiorite”
Un tocco di colore all’ingresso del paese
Da qualche giorno chiunque giunge a Castellavazzo o transita sulla statale di Alemagna, non può fare a meno di scorgere delle piacevoli composizioni floreali poste all’ingresso del paese.
Un gruppo di volontari dell’Associazione Pietra e Scalpellini di Castellavazzo, grazie ai fiori generosamente forniti dall’Azienda Agricola Eden di Claudio e Rosanna Arnoldo, ha provveduto a sistemare le aiuole recentemente realizzate con l’intervento del Comune che ha permesso di mettere in sicurezza i bivi d’ingresso al paese.
Pur essendo cambiata la geometria delle interconnessioni rispetto all’anno scorso, il risultato ottenuto ha soddisfatto pienamente visitatori e paesani che si sono prontamente complimentati per l’iniziativa.
Con il fattivo supporto dell’Ufficio Tecnico Comunale sono state create delle piacevoli bordature in pietra di Castellavazzo, all’interno delle quali spiccano delle piantumazioni con fiori bianchi e rossi, che riprendono i colori dello stemma comunale.
Tanta era la voglia di concludere l’intervento che gli operatori non si sono fermati nemmeno quando un violento temporale ha colpito la zona, riscuotendo l’ammirazione e le strombazzate di sostegno di molti turisti incolonnati sulla statale per via del rientro domenicale.
Della manutenzione ordinaria di questa piccola ma piacevole area fiorita si occupano i signori Rosa e Leo Anzolut, residenti nella borgata di Crosta, che quotidianamente si occupano dell’innaffiamento e delle consuete operazioni di concimazione e sistemazione.
Anche l’aiuola posta dinanzi al museo quest’anno di presenta con delle rigogliose rose che ben si abbinano ai mastodontici massi ornamentali che adornano l’area, il tutto valorizzato da una continua manutenzione condotta sempre da volontari.
Secondo Sabrina Moro, che ha coordinato le operazioni: <<abbellire con dei fiori il nostro paese è come accogliere un visitatore con un sorriso, cosa che risulta ancor più piacevole se l’iniziativa è condotta da volontari. Il nostro ringraziamento va a tutte le componenti che anche quest’anno ci hanno permesso questo risultatato>>.
Gli “scalpellini”, sodalizio guidato da Vilmer Mazzucco, continuano pertanto la loro opera di valorizzazione del territorio, occupandosi anche del mantenimento del percorso Storico Archeologico della Gardona, frequentato tutti i week-end da decine di escursionisti.